Torino: arrestato medico per pedopornografia nel dark web

upday.com 7 часы назад
Un agente di polizia scortando un arrestato in manette durante un'operazione di arresto. (Photo by Nicolas Guyonnet / Hans Lucas via AFP) (Photo by NICOLAS GUYONNET/Hans Lucas/AFP via Getty Images) Getty Images

La polizia di Torino ha arrestato un medico quarantenne accusato di produzione e detenzione di materiale pedopornografico. L'uomo è indagato per aver sfruttato minori nella realizzazione di contenuti multimediali e per aver scaricato ingenti quantità di materiale illegale dalla rete.

L'operazione è stata condotta su mandato del giudice per le indagini preliminari di Torino. L'indagine, durata oltre due anni, è stata curata dal Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, con la collaborazione del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino.

Attività nel dark web per 12 anni

Gli investigatori hanno accertato che il medico è stato particolarmente attivo nelle comunità pedofile del dark web per ben 12 anni. L'uomo si sentiva protetto dall'anonimato garantito dal protocollo di navigazione Tor, utilizzato per accedere alla rete sommersa.

Gli specialisti del Centro Nazionale, operando sotto copertura, sono riusciti a sfruttare ogni traccia informatica utile. Hanno così associato gli pseudonimi utilizzati dall'indagato a un'identità certa, ottenendo un decreto di perquisizione locale, personale e informatica.

Sequestro dei dispositivi e prove

Dopo il sequestro e l'analisi dei dispositivi informatici è stato possibile documentare la partecipazione alle comunità illecite. Gli investigatori hanno trovato prove della produzione di materiale attraverso chat con minorenni, con i quali l'uomo intratteneva rapporti e incontri.

Il quarantenne, che nel tempo libero si dedicava ad attività sportive a costante contatto con adolescenti, aveva stretto legami con altri utenti. Questi contatti erano interessati allo scambio di materiale pedopornografico, sia nel dark web che in ambienti di chat peer to peer.

Collegamento con sacerdote arrestato

Tra i vari contatti dell'indagato figura un sacerdote della provincia di Brescia, arrestato dagli investigatori della Polizia Postale lo scorso maggio. I due avevano ideato insieme la creazione di un gruppo a sfondo pedopornografico esclusivamente italiano.

Il gruppo era aperto al reclutamento di altri uomini dediti alla produzione di materiale con nuovi contenuti. L'operazione rappresenta un importante risultato nella lotta contro lo sfruttamento dei minori online.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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