Meloni contro Cgil: sciopero pretestuoso, difendete la sinistra

upday.com 3 часы назад
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante un discorso politico a Roma (Immagine simbolica) (Photo by Antonio Masiello/Getty Images) Getty Images

Giorgia Meloni (FdI) ha difeso le politiche del governo durante l'intervista televisiva di martedì sera su Rai1 nel programma «Cinque minuti» condotto da Bruno Vespa. La premier ha criticato duramente lo sciopero della Cgil definendolo «pretestuoso» e accusando il sindacato di essere «molto più interessato a difendere la sinistra più che i lavoratori».

Secondo La Stampa, nei dieci anni di governo della sinistra la Cgil ha indetto sei scioperi generali, mentre nei tre anni dell'esecutivo Meloni ne ha organizzati quattro. «Lo fa mentre aumentano occupazione e salari e diminuisce la precarietà, e lo fa sulla politica estera, un unicum nella storia del sindacato», ha affermato la presidente del Consiglio.

Clima politico e minacce

Meloni ha denunciato il deterioramento del clima politico, rivelando di ricevere continue minacce di morte. «Temo il clima che si sta imbarbarendo parecchio. Io non conto più le minacce di morte», ha dichiarato la premier durante l'intervista.

Come riporta Il Messaggero, quattro funzionari italiani, inclusa Meloni, sono stati denunciati alla Corte penale internazionale per complicità in genocidio. La premier ha criticato chi «dice che hai le mani di sangue, da chi dice che questo governo è complice di genocidio».

«Non si ha più il senso delle parole che si usano per fare propaganda», ha aggiunto Meloni esprimendo la sua preoccupazione per l'escalation retorica.

Manifestazioni e ordine pubblico

Riguardo alle manifestazioni pro-Gaza, Meloni ha rispettato il diritto di protesta ma ha criticato la presenza di sostenitori di Hamas. «Uno degli striscioni di testa inneggiava al terrore del 7 ottobre», ha spiegato la premier.

Secondo Ansa, quando si consente a chi inneggia al terrorismo di Hamas di stare in testa al corteo, «la tesi dei semplici infiltrati è un po' riduttiva». Meloni ha tuttavia mantenuto «grande rispetto per le persone scese in piazza per una questione sentita».

Politica estera e opposizione

La premier ha ironizzato su Giuseppe Conte riguardo al blocco navale: «Il blocco navale c'è dal 2009, non si era accorto Giuseppe Conte che c'era un blocco navale?». Come riferisce Il Messaggero, l'Italia ha consegnato 2.300 tonnellate di aiuti a Gaza rispetto alle 40 tonnellate della Flotilla.

Sulla possibilità di candidarsi al Quirinale, Meloni ha risposto: «Mi basta e avanza fare il presidente del Consiglio». Ha criticato l'opposizione che «fa politica contro» anziché proporre soluzioni concrete per i cittadini.

Fonti utilizzate: "AGI", "La Stampa", "Ansa", "Il Messaggero"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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